Dichiarazione dei segretari nazionali Uila Alice Mocci e Gabriele De Gasperis
“Riteniamo un primo passo in avanti le misure contenute nel DL sicurezza, in particolare per quanto riguarda la premialità riconosciuta alle aziende che si iscrivono alla Rete del lavoro agricolo di qualità. Si tratta infatti di elementi che la Uila richiede da anni”.
Lo dichiarano i segretari nazionali della Uila Alice Mocci e Gabriele De Gasperis in merito al decreto sicurezza sul lavoro approvato ieri in Consiglio dei Ministri.
“Le misure introdotte dal Decreto Legge rappresentano il frutto del confronto positivo che le parti sociali hanno condotto negli ultimi tavoli interministeriali. Le numerose sfide che abbiamo davanti possono essere superate unicamente investendo in un lavoro sicuro e di qualità. In questo senso, le parti sociali e le istituzioni devono saper costruire un’alleanza di sistema utile a promuovere un mercato del lavoro agricolo che sia sempre più tracciabile, trasparente e legale. Da anni, infatti, come Uila rivendichiamo la necessità di istituire in tutte le province le Sezioni Territoriali della Rete del Lavoro Agricolo di qualità e, al contempo, continuiamo a sostenere l’assoluta centralità degli Enti Bilaterali Agricoli Territoriali per contrastare in modo efficace il caporalato e lo sfruttamento lavorativo.”
“Le misure previste” proseguono i segretari “rappresentano pertanto un passo avanti sia per incentivare l’iscrizione delle aziende alla Rete, sia per valorizzare la grande maggioranza delle imprese agricole che rispettano i contratti e i diritti dei lavoratori. Allo stesso tempo” concludono i segretari “riteniamo strategico per il settore l’incremento delle risorse per i bandi Isi Inail così come per la formazione, vero strumento di prevenzione e di tutela per diffondere la cultura della sicurezza”.
