Articoli CCNL

CCNL per i quadri e gli impiegati agricoli (2016-2019)

Allegato “L”

ACCORDO DEL SETTORE AGRICOLO PER LA DISCIPLINA DELL’APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE O DI MESTIERE

AI SENSI DEL D.LGS. N. 81/2015

Le Parti – confermando la scelta condivisa di valorizzare la contrattazione collettiva applicandola a tutti i rapporti di lavoro dipendente, nonché l’importanza dell’apprendistato ai fini della formazione professionale dei giovani e del loro inserimento nel mondo del lavoro e considerata la revisione e razionalizzazione dei rapporti a contenuto formativo a seguito dell’abrogazione del d. lgs. n. 167/2011 (T.U. dell’apprendistato) ex art. 55, lett. g) del d. lgs n. 81/2015 – definiscono qui di seguito gli elementi del rapporto di competenza della contrattazione collettiva al fine di dare attuazione a quanto previsto dall’art. 42, c. 5 del d. lgs. n. 81/2015.

Forma e contenuto del contratto di apprendistato

L’assunzione con rapporto di apprendistato professionalizzante deve essere effettuata a mezzo di atto scritto il quale specifichi: la durata del periodo di apprendistato, il periodo di prova, il livello di inquadramento iniziale, quello intermedio e quello finale, la qualifica contrattuale che potrà essere acquisita al termine del rapporto.

Il piano formativo individuale deve essere definito entro 30 giorni dalla stipula del contratto e deve contenere anche l’indicazione del tutore o referente aziendale. Esso sarà predisposto sulla base dello schema di cui all’allegato 1 del presente accordo.

Destinatari

Il contratto di apprendistato professionalizzante può essere instaurato con i giovani di età compresa tra i 18 ei 30 anni non compiuti.

Per i soggetti in possesso di una qualifica professionale conseguita ai sensi del d.lgs. 17 ottobre 2005, n. 226, il contratto di apprendistato professionalizzante può essere stipulato a partire dal 17° anno di età.

È inoltre possibile assumere con contratto di apprendistato anche lavoratori in mobilità.

Per quanto riguarda il numero complessivo di apprendisti assumibili e la percentuale di contratti di apprendistato confermati (stabilizzazione), si applicano le disposizioni di legge vigenti.

Durata

Fatto salvo il contratto di apprendistato a tempo determinato, il contratto di apprendistato disciplinato dal presente accordo non può avere una durata inferiore a sei mesi.

La durata massima del periodo di apprendistato è fissata come segue:

Area 1° periodo 2° periodo 3° periodo Durata complessiva
Prima 12 mesi 12 mesi 12 mesi 36 mesi
Seconda 12 mesi 12 mesi 12 mesi 36 mesi
Terza 12 mesi 12 mesi 24 mesi

 

Per la terza area il contratto di apprendistato professionalizzante può essere instaurato limitatamente al livello professionale più elevato dell’area previsto dalla contrattazione provinciale.

 

IMPIEGATI

Categoria 1° periodo 2° periodo 3° periodo Durata complessiva
Prima 12 mesi 12 mesi 12 mesi 36 mesi
Seconda 12 mesi 12 mesi 12 mesi 36 mesi
Terza 12 mesi 12 mesi 12 mesi 36 mesi
Quarta 12 mesi 12 mesi 12 mesi 36 mesi
Quinta 12 mesi 12 mesi 24 mesi

 

La malattia, l’infortunio o altre cause di sospensione involontaria del rapporto di lavoro superiore a 30 giorni, comportano la proroga del termine del contratto di apprendistato, con il conseguente posticipo anche dei termini connessi ai benefici contributivi.

In tale ipotesi, il datore di lavoro è tenuto a comunicare al lavoratore la nuova scadenza del contratto.

Durante lo svolgimento del rapporto, le parti possono recedere dal contratto di apprendistato solo in presenza di una giusta causa o di un giustificato motivo.

Periodo di prova

Il lavoratore assunto con contratto di apprendistato professionalizzante è soggetto ad un periodo di prova pari a quello previsto dalla contrattazione collettiva per la categoria finale di destinazione al cui conseguimento è finalizzato il contratto.

Malattia e infortunio

OPERAI

In caso di malattia ed infortunio all’apprendista spettano le relative indennità secondo la disciplina generale prevista per la generalità dei lavoratori dipendenti e le integrazioni economiche previste dagli articoli 61 e 62 del CCNL operai agricoli e florovivaisti 2010-2013.

IMPIEGATI

In caso di malattia ed infortunio all’apprendista spetta lo stesso trattamento previsto per gli impiegati a tempo indeterminato, al netto delle erogazioni degli istituti previdenziali ed assistenziali.

Inquadramento e retribuzione

L’inquadramento e il relativo trattamento economico del lavoratore assunto con contratto di apprendistato è così determinato:

– – –

nel primo periodo: due livelli sotto quello di destinazione finale; nel secondo periodo: un livello sotto quello di destinazione finale; nel terzo periodo: a livello di destinazione finale.

Considerata la natura continuativa del rapporto di lavoro agli apprendisti appartenenti alle categorie degli operai agricoli sono corrisposti gli istituti contrattuali delle mensilità aggiuntive, delle festività, del TFR, delle ferie e della bilateralità nazionale e territoriale con le stesse modalità previste per gli operai a tempo

indeterminato. Agli apprendisti impiegati spetta lo stesso trattamento previsto per gli impiegati a tempo indeterminato.

È in ogni caso vietato retribuire l’apprendista secondo tariffe di cottimo.

Formazione

Il monte ore di formazione, interna o esterna all’azienda, per l’acquisizione di competenze tecnico professionali è pari 40 ore medie annue. Esso potrà essere ridotto a 30 ore nel caso in cui l’apprendista sia in possesso di titolo di studio correlato al profilo professionale da conseguire.

La formazione di tipo professionalizzante, svolta sotto la responsabilità dell’azienda, è integrata dall’offerta formativa pubblica, interna o esterna all’azienda, finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali per un monte ore complessivo non superiore a 120 ore per la durata del triennio.

Le modalità di erogazione della formazione svolta sotto la responsabilità dell’impresa, devono consentire all’apprendista l’acquisizione delle necessarie competenze per garantire il raggiungimento della specifica qualifica contrattuale da conseguire.

La formazione potrà essere alternativamente erogata con modalità d’aula, anche esternamente all’impresa, modalità e-learning, comunque privilegiando la modalità on the job ed in affiancamento al tutor aziendale.

Le ore di formazione on the job (a fianco di altri operai qualificati o specializzati ovvero di impiegati di pari o superiore categoria) ed in affiancamento (al tutor aziendale), saranno attestate a cura del datore di lavoro e controfirmate dall’apprendista e dal tutor aziendale. In attesa dell’attuazione della normativa in materia di libretto formativo del cittadino, l’attestazione della formazione sarà redatta sulla base dello schema di cui all’allegato 2 del presente accordo.

Le competenze e le funzioni del tutor aziendale sono quelle previste dal DM 28/02/2000. Il tutor può essere anche lo stesso imprenditore o un familiare coadiuvante.

Le Parti – al fine di dare piena ed immediata attuazione su tutto il territorio nazionale al rapporto di apprendistato professionalizzante – definiscono gli standard formativi per i profili professionali del settore agricolo come da allegato n. 3, che costituisce parte integrante del presente accordo.

Tali profili formativi – per ciascuno dei quali sono elencate le relative competenze tecnico-professionali generali e specifiche – possono essere aggiornati e integrati dalle medesime Parti, anche col supporto tecnico del sistema bilaterale nazionale.

Apprendistato a tempo determinato

Ai sensi dell’art. 44 c. 5 del d. lgs. n. 81/2015, i datori di lavoro agricolo che svolgono la loro attività in cicli stagionali possono instaurare contratti di apprendistato anche a tempo determinato, limitatamente per le mansioni previste nell’area 1^ e 24 di cui all’art. 31 del CCNL operai agricoli e florovivaisti 2014-2017 ed alle

categorie 19, 21, 31 e 41 di cui all’art. 16 del CCNL quadri e impiegati agricoli 2008-2011.

Fermo restando il limite massimo di durata previsto dal presente accordo, è consentito articolare lo svolgimento dell’apprendistato in più stagioni attraverso più rapporti a tempo determinato, l’ultimo dei quali dovrà comunque avere inizio, dalla data di prima assunzione, entro 48 mesi. La prestazione di ciascuno dei rapporti a tempo determinato deve essere svolta nell’ambito di un unico rapporto continuativo (con le stesse modalità di svolgimento della prestazione dei lavoratori a tempo indeterminato) e di durata non inferiore a 4 mesi consecutivi.

Fermo restando quanto previsto nel precedente paragrafo “Inquadramento e retribuzione”, l’inquadramento ed il trattamento economico dei lavoratori assunti con contratto di apprendistato a tempo determinato non può essere inferiore:

– –

per gli operai: a quello previsto per il livello professionale minimo dell’Area di destinazione; per gli impiegati: a quello previsto per la 4^ categoria.

Allo scopo di offrire reciproche garanzie sullo svolgimento del periodo di apprendistato, in base al piano formativo programmato, nel corso della fase stagionale in essere, sarà comunicata al lavoratore la modalità del percorso formativo per il ciclo stagionale successivo.

L’apprendista assunto a tempo determinato per la stagione può esercitare il diritto di precedenza nell’assunzione presso la stessa azienda nella stagione successiva, con le modalità previste dalla contrattazione territoriale; in attesa della definizione di tale modalità, il diritto di precedenza è esercitato mediante invio al datore di lavoro di comunicazione scritta entro 90 giorni dalla cessazione del rapporto.

La durata della formazione è riproporzionata in relazione alla durata del singolo rapporto di apprendistato.

Agli operai apprendisti a tempo determinato non si applica l’art. 23 del CCNL operai agricoli e florovivaisti 2014-2017

Gli operai apprendisti a tempo determinato possono essere retribuiti con le stesse modalità previste per gli operai a tempo indeterminato.

Disposizioni transitorie

Ai contratti di apprendistato instaurati ai sensi della disciplina vigente prima dell’entrata in vigore del d.lgs. n. 81/2015 continua ad applicarsi la normativa del d.lgs. n. 167/2011 fino alla loro naturale scadenza.

Ferme restando le competenze della legislazione regionale e del Ministero del lavoro attribuite dal D.Lgs. n. 81/2015, il presente accordo si applica, in quanto compatibile, anche all’apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica, e all’apprendistato di alta formazione e ricerca.

Decorrenza

Il presente accordo decorre dal 23 febbraio 2017

Roma, lì 23 febbraio 2017

 

PIANO FORMATIVO INDIVIDUALE

  1. DATI AZIENDA

Ragione sociale________________________________________________

Codice fiscale/P.IVA____________________________________________

Indirizzo sede legale____________________________________________

Indirizzo dell’unità operativa interessata ___________________________

Telefono/Fax/E-Mail____________________________________________

Legale rappresentante __________________________________________

Cod. ATECO __________________________________________________

 

  1. DATI APPRENDISTA

Nome e Cognome ________________________________

Codice fiscale  ________________________________

Luogo e Data di nascita ________________________________

Residenza/Domicilio  ________________________________

Cittadinanza  ________________________________

Scadenza del permesso di soggiorno (nel caso di stranieri) _________________

Telefono/Fax/E-Mail  ______________________________________________

 

  1. DATI RELATIVI ALLE ESPERIENZE FORMATIVE E DI LAVORO

Titoli di studio posseduti ed eventuali percorsi di istruzione non conclusi

_________________________________________________________

Eventuali esperienze lavorative ________________________________

__________________________________________________________

Eventuali periodi di apprendistato svolti dal_________al____________

Formazione extra scolastica compresa quella svolta in apprendistato

  1. a) ____________________________________________________
  2. b) ____________________________________________________
  3. c) ____________________________________________________
  4. d) ____________________________________________________

Eventuale possesso di una qualifica professionale (specificare quale)

____________________________________________________

 

  1. DATI CONTRATTUALI

Data di assunzione __________________________________________________

CCNL applicato ___________________________________________________

Durata del periodo di formazione _____________________________________________

Qualifica contrattuale da conseguire __________________________________________

Progressione retributiva ________________________________________________

Mesi    1^ periodo     2^ periodo     3^ periodo

Livello  ________     ________     _________

Modalità di lavoro    T. indeterminato     T. determinato (n. mesi …….)

 

  1. TUTOR

Tutor aziendale Sig./Sig.ra ________________________________________________

Codice fiscale _________________________________________________

Livello di inquadramento (1) _________________________________________________

Anni di esperienza _________________________________________________

(1) nel caso non si tratti di un dipendente, precisare se titolare, socio o familiare coadiuvante

 

 

  1. CONTENUTI FORMATIVI

Area delle competenze di base e trasversali

Offerta formativa pubblica, interna o esterna alla azienda, finalizzata alla acquisizione di competenze di base e trasversali per un monte complessivo non superiore a ________ ore per la durata del triennio secondo la disciplina applicabile in regione  ________

 

Area delle competenze tecnico – professionali

Indicare la formazione relativa alle competenze tecnico – professionali e specialistiche ritenute idonee per la qualifica professionale ai fini contrattuali da conseguire:

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

La formazione sopra indicata riferita alle competenze tecnico-professionali è quella da attestare a conclusione dell’intero percorso formativo ed è articolata in quantità non inferiore ad un numero di ore medie annue pari a 40 ore ridotte a 30 ore nel caso in cui l’apprendista sia in possesso di titolo di studio

correlato al profilo professionale da conseguire

 

  1. MODALITÀ DI EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE

Le modalità di erogazione della formazione svolta sotto la responsabilità dell’impresa per garantire il raggiungimento della specifica qualifica contrattuale da conseguire sono svolte con la seguente modalità:

  • modalità d’aula
  • modalità e-learning
  • modalità on the job
  • modalità in affiancamento al tutor aziendale

Le ore di formazione on the job (a fianco di altri lavoratori di livello pari o superiore) ed in affiancamento (al tutor aziendale), saranno certificate a cura del datore di lavoro e controfirmate dall’apprendista e dal tutor aziendale.

Luogo e data

Timbro e Firma del datore di lavoro

Firma dell’apprendista

 

 

ATTESTAZIONE DELLA FORMAZIONE AZIENDALE

Nome azienda

Partita IVA / C.F.

Telefono

Fax_

Mail

Cognome e nome legale rappresentante Cognome e nome del tutore aziendale Cognome e nome apprendista

Dati contrattuali

Data di assunzione

CCNL applicato

Durata del periodo di formazione

Qualifica contrattuale da conseguire_

Modalità formazione

  • d’aula
  • e-learning
  • on the job
  • in affiancamento al tutor aziendale

 

Data n. ore contenuti formativi firma apprendista firma tutor aziendale

 

         
         
         
         
         

 

Timbro e firma del datore di lavoro

Firma del tutor aziendale

Firma dell’apprendista

 

Profili formativi del settore agricolo

Premesso che per profilo formativo deve intendersi l’insieme delle competenze/conoscenze culturali e scientifiche a carattere trasversale, nonché tecnico professionali che l’apprendista deve raggiungere attraverso un percorso formativo esterno o interno all’impresa, si è ritenuto di definire i profili formativi di settore per gruppi di figure professionali aventi esigenze omogenee in termini di conoscenze sulle quali costruire le proprie competenze nell’esercizio dell’attività lavorativa.

Il percorso formativo del singolo apprendista trova puntuale collocazione nel piano formativo individuale e dovrà essere attuato, con l’obiettivo del raggiungimento delle competenze di base trasversali e tecnico professionali specifiche, attraverso l’offerta formativa territoriale.

Formazione formale – competenze di base trasversali

La formazione formale a carattere trasversale ha contenuti comuni per tutti gli apprendisti, contrariamente a quella di carattere professionalizzante che prevede contenuti specifici in relazione alle competenze/conoscenze da acquisire funzionali al gruppo di appartenenza come sopra definito.

Le competenze di base trasversali richieste sono le seguenti:

 

Competenze relazionali

  • valutare le competenze e le risorse personali, anche in relazione al lavoro e al ruolo professionale;
  • comunicare efficacemente nel contesto di lavoro (comunicazione interna e/o esterna);
  • analizzare e risolvere situazioni problematiche;
  • definire la propria collocazione nell’ambito di una struttura organizzativa.

 

Organizzazione ed economia

  • conoscere i principi e le modalità di organizzazione del lavoro nell’impresa (dei rispettivi settori);
  • conoscere i principali fondamenti economici e commerciali dell’impresa;
  • conoscere le condizioni e i fattori fondamentali di redditività dell’impresa (produttività, efficacia e efficienza);
  • conoscere il contesto di riferimento di un’impresa (clienti e fornitori, reti, mercato di riferimento, moneta europea, etc.);
  • saper operare in un contesto aziendale orientato alla qualità, al mercato e alla soddisfazione del cliente;
  • sviluppare le competenze imprenditoriali e di auto-imprenditorialità anche in forma associata.

 

Disciplina del rapporto di lavoro

  • conoscere i principi fondamentali della disciplina legislativa del rapporto di lavoro e i principali istitutio contrattuali;
  • conoscere i diritti e i doveri dei lavoratori;
  • conoscere gli elementi che compongono la retribuzione e il costo del lavoro.

 

Sicurezza sul lavoro (misure collettive)

  • conoscere gli aspetti normativi e organizzativi generali relativi alla sicurezza sul lavoro;
  • conoscere i principali fattori di rischio per la sicurezza sul lavoro;
  • conoscere e saper individuare le misure di prevenzione e protezione.

 

Formazione formale – competenze a carattere professionalizzante

La formazione formale a carattere professionalizzante è finalizzata competenze/conoscenze riconducibili ai seguenti gruppi di profili formativi:

  1. addetto area contabile, amministrativa
  2. addetto area informatica
  3. addetto area della produzione

 

Profilo formativo 1)

 

ADDETTO AREA CONTABILE – AMMINISTRATIVA

 

Competenze tecnico-professionali generali

  • conoscere i prodotti e servizi di settore e il contesto aziendale;
  • conoscere e saper applicare le basi tecniche e scientifiche della professionalità;
  • conoscere e saper utilizzare le tecniche e i metodi di lavoro; conoscere e saper utilizzare gli strumenti e le tecnologie di lavoro (attrezzature, macchinari e strumenti di lavoro);
  • conoscere e utilizzare misure di sicurezza individuale e tutela ambientale;
  • conoscere le innovazioni di prodotto, di processo e di contesto.

 

Competenze tecnico-professionali specifiche

  • conoscere e utilizzare gli strumenti informatici e i principali software applicativi, in particolare per le operazioni di calcolo e di video scrittura;
  • acquisire le conoscenze e utilizzare, organizzare e gestire un archivio cartaceo ed elettronico;
  • avere una adeguata conoscenza delle normative e delle procedure da applicare in materia di dichiarazioni fiscali, contabilità generale e IVA, sistemi di pagamento e/o contrattualistica relativa alle operazioni che si svolgono con clienti e fornitori;
  • acquisire le conoscenze e compilare documenti contabili o lettere di natura contabile/amministrativa/fiscale, moduli e distinte;
  • conoscere e saper applicare i principi di amministrazione e gestione del personale.

 

Profilo formativo 2)

 

ADDETTO AREA INFORMATICA

 

Competenze tecnico-professionali generali

  • conoscere i prodotti e i servizi di settore e il contesto aziendale;
  • conoscere e saper applicare le basi tecniche e scientifiche della professionalità;
  • conoscere e saper utilizzare le tecniche e i metodi di lavoro;
  • conoscere e saper utilizzare gli strumenti e le tecnologie di lavoro (attrezzature, macchinari e strumenti di lavoro);
  • conoscere e saper utilizzare le misure di sicurezza individuale e di tutela ambientale;
  • conoscere le innovazioni di prodotto, di processo e di contesto.

 

Competenze tecnico-professionali specifiche

  • conoscere e gestire i processi relativi alle operazioni da effettuare;
  • conoscere la struttura hardware di un elaboratore elettronico;
  • conoscere e utilizzare i principi della programmazione, i “linguaggi informatici” e la terminologia “tecnica” della propria area di attività;
  • conoscere e utilizzare i sistemi di elaborazione elettronica di dati o i mezzi periferici che interagiscono con il sistema operativo principale;
  • conoscere e applicare le tecniche in materia di sicurezza informatica.

 

Profilo formativo 3)

 

ADDETTO AREA DELLA PRODUZIONE

 

Competenze tecnico-professionali generali

  • conoscere le tecniche fondamentali di direzione, amministrazione e gestione di aziende agrarie e zootecniche e di aziende di lavorazione e commercializzazione di prodotti agrari e zootecnici, ivi comprese le funzioni contabili e quelle relative all’amministrazione del personale addetto alla produzione;
  • conoscere e saper utilizzare gli strumenti tecnici e le tecnologie di lavoro (attrezzature, macchinari e strumenti di lavoro);
  • conoscere e utilizzare misure di sicurezza e di protezione individuale e di tutela ambientale;
  • conoscere le innovazioni di prodotto, di processo e di contesto.

 

Competenze tecnico-professionali specifiche

  • conoscere e utilizzare le tecniche fondamentali di coltura, sull’alimentazione degli animali
  • d’allevamento, sul controllo qualitativo delle produzioni agroalimentari;
  • conoscere e saper utilizzare le tecniche in materia di misura e di stima, di divisione di fondi rustici, delle costruzioni e delle aziende agrarie e zootecniche;
  • conoscere e utilizzare le tecniche di valutazione dei danni alle colture, la stima di scorte e dei miglioramenti fondiari, la valutazioni degli interventi fitosanitari;
  • conoscere e utilizzare le tecniche di progettazione e collaudo di opere di miglioramento fondiario e di trasformazione di prodotti agrari e relative costruzioni secondo le tecnologie del momento.

Articoli Correlati